Napoli greco-romana tra Museo Archeologico e centro storico
Benvenuto a Napoli, un museo a cielo aperto dove è piacevole perdersi ma anche un libro da leggere e sfogliare passeggiando, per scoprire un passato che ha avuto inizio quasi 3000 anni fa, più o meno nella stessa epoca in cui nacquero Roma e Cartagine. Se vuoi conoscere la Napoli greca e poi romana, segui questo percorso: un vero e proprio viaggio alla scoperta delle origini, un’affascinante immersione nei luoghi del centro storico dove sopravvivono, tra edifici di tutti i secoli successivi, tra piazze e vicoletti, numerosissime tracce della città antica, la cui anima greca non verrà meno neppure sotto il dominio romano.Il tuo viaggio nel passato avrà come prima tappa “archeologica” Piazza Municipio, dove un tempo c’era il porto dell’antica città, oggi punto di riferimento per tantissimi turisti grazie al vicino Molo Beverello, che collega Napoli a Ischia e Capri, e alla nuova stazione “Municipio” della Linea 1 della Metropolitana di Napoli. Un altro giorno potrai, semmai partendo sempre da Piazza Municipio raggiungere Castel dell’Ovo, costruito su quella isoletta di nome Megaride, dove approdarono i primi Greci. Il nostro itinerario prosegue invece verso il cuore di Neapolis, dove la vita non si è mai interrotta. Vedrai significativi resti dell’imponente fortificazione greca. Farai una lunga sosta nell’antica piazza dove pulsava la vita neapolitana, e capirai quanto sia forte la persistenza funzionale degli spazi, nonostante i tanti secoli e l’eccezionale stratificazione storica. Raggiungerai anche il punto più alto della città, che i Greci scelsero come acropoli.La tua passeggiata terminerà a piazza Museo, immediatamente al di fuori delle antiche mura e al tuo viaggio nel passato non può mancare la visita al Museo Archeologico Nazionale di Napoli, dove sono custodite tante testimonianze archeologiche che la città ci ha restituito, esposte nella sezione “Napoli Antica” e nella mostra “Stazione Neapolis: i cantieri dell’archeologia”, relativa alle ultime interessanti scoperte avvenute durante gli scavi per la nuova Metropolitana.Stendhal parlando di Napoli diceva: “…ai miei occhi è, senza nessun paragone, la città più bella dell’universo.”Alla fine di quest’affascinante passeggiata la penserai come Sthendhal? Speriamo di sì.Buon Viaggio! CREDITIA cura del Servizio Educativo del Museo Archeologico di Napoli.Testi di Antonio Coppa, con la supervisione di Marco De Gemmis e Michele Iacobellis.Le immagini, dove non diversamente indicato, sono di Antonio Coppa.Voce di Maria Chiara Cimini.Si ringrazia la Soprintendente Archeologia della Campania dott.ssa Adele Campanelli, il Direttore del Museo Archeologico di Napoli dott. Paolo Giulierini e Anastasia Klimova (Business Development Manager presso izi.TRAVEL).