La Città dell'Armonia
Benvenuti nella Città dell’Armonia, il quartiere di Valdagno che sorge sulla sponda sinistra del fiume Agno, edificato tra il 1927 e il 1937 per volere dell’imprenditore Gaetano Marzotto, proprietario della storica industria laniera, su progetto dell’architetto Francesco Bonfanti.Non solo alloggi per operai, impiegati e dirigenti della fabbrica. La “città dell’armonia” offriva anche una serie di servizi e spazi ricreativi tra cui uno stadio, un teatro, scuole dall’asilo alle superiori, un poliambulatorio, palestre, una piscina coperta e una scoperta, una biblioteca, una scuola di musica, un bocciodromo, un maneggio, una casa di riposo, un circolo ricreativo, un orfanotrofio, case della gioventù e magazzini dove acquistare prodotti alimentari a prezzi calmierati e capi in lana prodotti dalla fabbrica. Il tutto progettato secondo riferimenti architettonici tipicamente urbani che furono rivoluzionari per il contesto contadino della Valdagno del primo Novecento.Insomma, un esperimento urbanistico senza precedenti e, rispetto agli insediamenti operai che sorsero negli stessi anni in altre aree, un’esperienza unica nel suo genere. Come scrisse Guido Piovene “forse il più importante complesso di opere assistenziali italiano”.Oggi la Città dell’Armonia non è un museo, ma un quartiere abitato, vivo e vivace, che al contempo è riuscito a conservare intatte tutte le caratteristiche, a partire dall’unitarietà di progettazione e realizzazione, che lo rendono unico. E vi aspetta per raccontarvi la sua storia.La Città dell’Armonia. Suoni e voci dalla città sociale di Valdagno è un progetto che mette in scena lo spazio urbano ed architettonico della città dell’armonia di Valdagno, in un viaggio tra le sue voci e le sue storie. Un teatro fuori dal teatro, in cui lo spettatore diventa protagonista.